Leadership nel calcio: Il ruolo del capitano | BU1 - Chiunque può giocare come un campione

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Il ruolo del capitano in una squadra di calcio: Come portare la tua squadra alla vittoria

Il capitano di una squadra di calcio ha molte più funzioni oltre a guidare la squadra in campo prima della partita o comunicare con l'arbitro. È il leader dell'intera squadra, ispira e motiva gli altri, quindi dovrebbe essere un esempio e appartenere ai migliori e più esperti giocatori. Oltre alla forma fisica, nel suo selezionamento sono importanti anche l'equilibrio mentale o la popolarità nel gruppo. Cos'altro non dovrebbe mancare per guidare la squadra alla vittoria in una partita o in un'intera competizione?

L'allenatore è il manager, il capitano è il leader

Mentrel'allenatore della squadra è principalmente responsabile della gestione e delle decisioni strategiche, al capitano spetta la guida della squadra di calcio, che dovrebbe assumere sia nello spogliatoio che sul campo. In primo luogo,è quindi necessario che sia un buon leader, che motiva i giocatori alla vittoria, ma sa anche accettare la sconfitta. Se inoltre impara da essa e guida gli altri membri della squadra allo stesso approccio, è certo che non porta la fascia da capitano per caso.

Qualità fondamentali del capitano

Non solo nel calcio vale che il capitano deve averepassione per il gioco e collaborazione di squadra, sufficiente coraggio e approccio coerente. Solo così otterrà il diritto esclusivo di guidare l'intera squadra, diventerà un'autorità, guadagnerà fiducia e riconoscimento dal team. Come appare nella pratica?

Passione

Ogni capitano dovrebbe esserecompetitivo, ma ovviamente questo non basta. È importanteentusiasmo per il gioco e spirito di squadra, dove il benessere degli altri viene prima delle proprie esigenze. Si interessano sempre delle opinioni e dei sentimenti degli altri, cercano di avere unatteggiamento positivoe rispettano la privacy dei giocatori. In questo modo trovano facilmente soluzioni ai conflitti individuali e alle questioni che riguardano l'intera squadra.

Coraggio

Ai capitani di qualità non manca neanche ilcoraggio. Devono essere in grado di intervenire quando la situazione si fa difficile, non si spaventano delle sfide e sanno affrontare ilpallonee anche una possibile sconfitta.Incarano i valori fondamentali della squadrae proprio il loro coraggio spesso motiva anche gli altri. Ma loro stessisostengono e motivano i giocatoriper raggiungere obiettivi elevati, che spesso stabiliscono loro stessi.

Coerenza e costanza

Nello sport professionistico è necessario fare tutto al 100%, e questo vale anche per laleadership nel calcio. Un buon capitano lo sa e si comporta di conseguenza durante le partite e gli allenamenti. Ha il suo stile di comunicazione, che non deve necessariamente essere verbale. A volte si manifesta più con le azioni, altre volte è un estroverso che attira l'attenzione di tutti. L'importante in questo caso è l'approccio coerente, l'autenticità e il mantenimento delle promesse. Ma ovviamente richiede lo stesso dalla sua squadra.

Altre caratteristiche importanti

Oltre ai tre attributi menzionati, la maggior parte degli allenatori e dei manager di calcio concorda su cinque caratteristiche che un buon capitano dovrebbe avere. Tralasciando quindi la competenza tecnica, è necessario che siamentalmente forte, comunicativo, equilibrato emotivamente e sicuro di sé e che conosca bene ogni giocatore. Il percorso verso la vittoria e la ripresa dalla sconfitta sarà così molto più semplice per tutti.

Come scegliere il candidato ideale?

Nel calcio professionistico di solitol'allenatore sceglie il capitano con il team di gestione. Tuttavia, spessoviene scelto dai giocatori stessie l'allenatore rispetta il loro desiderio. E come si è visto in molti prestigiosi tornei mondiali,non deve necessariamente essere il miglior giocatore. Invece è necessario che unisca la squadra, abbia autorità, si intenda con l'allenatore e trovi un linguaggio comune con ogni membro della squadra.


Nei campionati più importantiinoltre il capitano è spessonel mirino dei media, quindi deve saper comunicare con loro. Anche questo viene preso in considerazione nella sua selezione ela decisione non dovrebbe basarsi solo sull'esperienzadel giocatoreo sulle sue statistiche di gol. "Le competenze tecniche non sempre coincidono con le competenze relazionali, il giocatore più prominente della squadra potrebbe non essere quello che gestisce meglio i doveri che il ruolo di capitano comporta", ha detto Nicolò Cavalieri. E ha aggiunto che per questo motivo molti argentini non erano d'accordo con la decisione della dirigenza dell'Albiceleste (la nazionale argentina) di assegnare la fascia di capitano a Lionel Messi e vedevano meglio Javier Mascherano come leader.

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