L'influenza dei portieri sul risultato della squadra: Qual è il ruolo dei portieri nel calcio?
Fanno parte della squadra, eppure sono soli. In campo corrono meno, eppure spesso hanno la migliore visione del gioco. Percepiscono gli errori degli altri, ma il loro errore può essere fatale per la squadra. Qual è l'influenza dei portieri sullo svolgimento e sul risultato della partita? Quali portieri appartengono alla élite mondiale? E quali riescono non solo a parare, ma anche a segnare? Vieni a scoprire con noi i re tra i pali.
Dell'anima della squadra ovvero qual è il ruolo del portiere nel calcio
"Di cosa si tratta? Semplicemente prendi quello che ti arriva, giusto? Non dire mai questo a un portiere. Lui sa bene che l'ultima linea di difesa deve saper fare molto di più.
Oltre alle abilità di base, come velocità, agilità e ottime capacità di reazione, deve avere anche eccellenti capacità comunicative per coordinare la difesa. Il portiere ha generalmente una visione migliore di ciò che accade in campo rispetto ai singoli giocatori, quindi può coordinare la difesa e dare indicazioni ai compagni. Istruisce i difensori a posizionarsi correttamente e a garantire una copertura ottimale. Inoltre, adatta continuamente la tattica.
Il portiere deve essere agile, scattante e pronto ad affrontare diverse situazioni rischiose, come i cross da corner o i calci di punizione e di rigore. La sua capacità di leggere il gioco e decidere correttamente se uscire dalla porta o rimanere al suo posto è fondamentale per il successo della difesa.
Ha anche un ruolo importante nel gioco d'attacco. Grazie a un rilascio preciso e veloce, o a un avvio rapido, la squadra può passare rapidamente dalla difesa all'attacco. Oppure può rinviare a una maggiore distanza verso i compagni che si trovano in posizione avanzata.
I portieri abili spesso superano anche i giocatori offensivi. Ad esempio, il portiere della quarta lega inglese, Tom King, nel 2021 ha calciato dalla piccola area fino alla porta avversaria. Il gol da una distanza di 96,01 metri è entrato nella storia del calcio e nel Guinness dei primati.
Il portiere ha anche un'influenza psicologica insostituibile. Spesso è l'anima della squadra e influisce sulla sua morale. La sua calma e fiducia in se stesso incoraggiano i compagni nei momenti difficili e danno loro la determinazione di continuare a lottare. Al contrario, il suo malcontento può avere un effetto negativo su tutta la squadra.
Quindi no, seriamente, non si tratta solo di prendere una palla che vola.
Sapevate che in passato chiunque in campo poteva giocare con le mani?Ancora nel 19° secolo, qualsiasi giocatore poteva toccare la palla con le mani. Il gioco, infatti, assomigliava più al rugby. Potevate attaccare duramente l'avversario e era permesso giocare con piedi e mani. Solo nel 1863 la Football Association ha vietato il gioco con le mani, eccetto per un solo giocatore: il portiere.
Portiere di successo = squadra di successo. Cosa si considera un intervento riuscito nel calcio?
Dalla lega amatoriale fino ai mondiali, le regole del calcio devono essere rispettate ovunque. Un intervento riuscito significa che il portiere è riuscito a neutralizzare il tentativo dell'avversario di segnare. Statistiche, come il tasso di parate e gli interventi su diverse altezze della palla, forniscono poi una misura dell'efficacia del portiere.
Le parate del portiere sono fondamentali per il risultato della partita e possono fare la differenza tra vittoria e sconfitta. Variano a seconda della situazione e della tecnica utilizzata dal portiere. Tra i principali tipi di interventi riusciti ci sono:
- Parata: Il portiere cerca di afferrare la palla con le mani nel momento in cui è più sicuro farlo. Ad esempio, per i tiri che vanno in basso.
- Rinvio: Se la palla va alta o verso la parte superiore della porta, il portiere può colpirla con i pugni.
- Copertura con il corpo: Questo può includere, ad esempio, saltare sulla palla o deviarla con il corpo in modo che non superi la linea di porta.
- Interventi riflessi: Queste sono reazioni rapide a tiri ravvicinati o rimbalzi della palla dai difensori. Qui il portiere fa affidamento principalmente sui suoi istinti fulminei e sulle capacità di reazione.
- Intervento con i piedi e di testa: Il portiere può colpire le palle che volano basse o molto alte con i piedi o deviarle di testa.
Il portiere può neutralizzare un tiro anche in modo più creativo. Soprattutto se si chiama José René Higuita Zapata. Ma di questo parleremo tra poco.
Conoscete i 7 migliori portieri del mondo?
La lista dei migliori portieri di calcio può cambiare a seconda delle prestazioni attuali e della stagione. Tuttavia, ci sono alcuni portieri che sono giustamente considerati tra i migliori:
- Lev Ivanovič Jašin: Il pantera nera, il ragno, il polpo. Leggendario portiere sovietico, uno dei più riconosciuti nella storia del calcio. Durante la sua carriera, è riuscito a parare 150 rigori e ha mantenuto la porta inviolata in 270 partite. Questo è il 65% di tutte le partite a cui ha partecipato.
- Gordon Banks: Un portiere inglese estremamente agile, famoso soprattutto per la sua parata contro Pelé durante il Campionato del Mondo del 1970. Molti lo considerano ancora oggi "la parata del secolo."Nel 1970 ha anche ricevuto l'Ordine dell'Impero Britannico.
- Dino Zoff: Uno dei capitani più vincenti della nazionale italiana. Un portiere d'eccellenza, che è maturato come un vino italiano. Se vuoi saperne di più su di lui, leggi il nostro articolo I migliori portieri della storia – Dino Zoff.
- Peter Schmeichel: Il grande danese ha avuto una carriera brillante nei campionati europei e ha giocato un ruolo chiave sia nella nazionale danese che nel Manchester United. La maggior parte di noi lo ricorda soprattutto per la vittoria della Danimarca nel torneo europeo del 1992. Il cognome Schmeichel vive ancora nel mondo del calcio – ha infatti passato i suoi guanti da portiere al figlio Kasper.
- Oliver Kahn: Duro, tenace, carismatico – insomma "King Kahn" o "Il Titano."Il portiere tedesco ha anche un numero incredibile di successi. Ha vinto 8 volte la Bundesliga, 6 volte la Coppa di Germania, una volta la Champions League e 2 volte è stato il miglior calciatore tedesco dell'anno.
- Iker Casillas: Con il suo nome si legano i maggiori successi del calcio spagnolo. Ha trascorso la maggior parte della sua carriera con la maglia del Real Madrid, che ha indossato per la prima volta a 9 anni. "San Iker" era il re delle parate spettacolari, con un'ottima agilità, riflessi rapidi e una grande concentrazione.
- Gianluigi Buffon: Il fenomenale portiere ha anche 176 presenze con la nazionale italiana, ed è Gigi. A livello professionale ha giocato più di 1100 partite e ha stabilito un record storico in Serie A con la Juventus.
Lo sappiamo, lo sappiamo. Ci mancano molte altre leggende – come Manuel Neuer, Alisson Becker, Jan Oblak, Edwin Van der Sar, David de Gea, Hugo Lloris, Thibaut Courtois, Édouard Mendy, Mike Maignan o Ederson. A loro dedicheremo un approfondimento magari la prossima volta.
E chi sono i migliori portieri nei nostri boschi e prati?Sicuramente vi verrà in mente il recordman per il numero di partite in Premier League con la porta inviolata. Petr Čech è il secondo portiere ad entrare nella Hall of Fame della Premier League inglese e non esclude un ritorno in campo.
Oltre a lui, la Repubblica Ceca può vantare anche una bella serie di altri assi del portiere, tra cui Tomáš Vaclík, Aleš Mandous, Jiří Pavlenka, Ondřej Kolář e Tomáš Koubek.
E non possiamo dimenticare uno dei più grandi portieri dell'era prebellica, senza dubbio František Plánička. Inoltre, parava a mani nude, perché i guanti da portiere sono arrivati in campo solo all'inizio degli anni '70.
5 TOP portieri che non solo parano i gol, ma li segnano anche
Anche se i portieri sono noti principalmente per la loro capacità di evitare i gol, alcuni di loro sono diventati eroi segnando loro stessi. Ricordiamo i portieri che si sono distinti per aver segnato un gol particolarmente significativo o per aver segnato più spesso:
- Rogério Ceni: Iniziamo in grande. Il portiere di calcio brasiliano non ha segnato gol da calci di punizione o rigori per caso, ma regolarmente. Ha all'attivo più di 130 reti.
- José Luis Chilavert: Il secondo recordman è un portiere paraguayano noto per la sua eccellente tecnica di tiro. Durante la sua carriera ha segnato anche 8 gol con la nazionale.
- René Higuita: El Loco, leggenda, demone del calcio colombiano, che era in campo tanto vivace quanto il suo taglio di capelli. Giocava, attaccava e parava i tiri in porta anche con il cosiddetto colpo scorpione. Se non lo avete ancora visto in azione, assicuratevi di guardarlo in registrazione.
- Jimmy Glass: Sì, è quel portiere inglese che ha segnato il gol decisivo all'ultimo minuto della partita, salvando così il club Carlisle United dalla retrocessione.
- Hans-Jörg Butt: Questo portiere tedesco ha segnato 27 gol in Bundesliga, non solo con il Bayern ma anche con il Leverkusen e l'Amburgo. È diventato famoso anche come eccellente esecutore di calci di punizione.
Ci mancano alcuni altri nomi? Sicuramente. Ad esempio Alisson Becker, Asmir Begović o Jorge Campos. Sembra che ci sia un bel numero di portieri che non solo sanno difendere, ma anche segnare.
Sapevate che un portiere di calcio dovrebbe essere alto almeno 185 cm? Ha così un vantaggio sui cross nell'area di rigore e sui tiri nella parte alta della porta.
E qual è quindi l'influenza del portiere sul risultato della squadra?
Tutto inizia e finisce con il portiere. Diverse analisi, ricerche e studi dimostrano che il portiere è uno dei giocatori più importanti dell'intera squadra. Tuttavia, il suo impatto sui risultati delle partite è spesso sottovalutato. Un grande portiere può effettuare parate chiave che mantengono la squadra in gioco o addirittura decidono la vittoria della squadra. La storia è piena di esempi in cui i portieri hanno influenzato il risultato. A volte anche negli ultimi minuti.
I testimoni possono ricordare Gordon Banks al Campionato del Mondo del 1970, dove ha parato un tiro di Pelé nella partita contro il Brasile. Dalla storia recente, possiamo ricordare Oliver Kahn al Campionato del Mondo del 2002 o Tim Howard al Campionato del Mondo del 2014. Questi esempi dimostrano che i portieri possono influenzare in modo significativo il risultato della partita. Le loro parate, comunicazione e capacità di mantenere la squadra in gioco nei momenti chiave sono fattori che spesso decidono la vittoria, il pareggio o la sconfitta.
Il portiere è infatti non solo il custode della porta, ma anche il cervello strategico della squadra. La sua capacità di guidare la difesa, dare indicazioni e mantenere la calma in situazioni di crisi è insostituibile. Si dice spesso che la posizione del portiere sia la più psicologicamente impegnativa. E è anche una posizione un po' ingrata. Perché come ha detto Iker Casillas: "Non importa quante parate fai, le persone ricorderanno sempre quelle che non hai parato."